• Passioni

    La mia vita chitarristica

    Suono la chitarra da 35 anni. Ed essa rappresenta “LA” passione… ossia la più lunga che abbia avuto una persona che, come me, ama il cambiamento ed ha provato varie cose (finendo però per stancarsi presto di quasi tutte). Il lettore mi conceda quindi una leggera ipertrofia dell’ego, nel raccontare questa lunga storia “in sezioni” – come fosse una pagina di Wikipedia. Ma mi limiterò a descrivere le situazioni di band più durature e significative (non me ne vogliano coloro che hanno condiviso con me altri progetti: questo post è già sufficientemente lungo così!). Gli inizi Tipicamente, un adolescente maschio (quale ero io nel 1987) comincia a suonare la chitarra…

  • Lavoro

    Restare sul pezzo

    Sono un fan di “Indagini ad alta quota” (o “Mayday” come è chiamato in Canada dove viene prodotto): una serie di documentari dove sono analizzati incidenti aerei realmente accaduti, e le relative indagini per scoprire le cause. Non è una trasmissione adatta a chi ha paura di volare! Ma è alquanto istruttiva… perché spesso (per non dire quasi sempre) la causa del disastro è umana. Ed aiuta a capire le complesse reazioni psicologiche nelle quali ci troviamo invischiati, specie quando c’è qualcosa che non va. Qualche tempo fa ho visto la puntata sull’incidente del volo Eastern Air Lines 401, avvenuto il 29 Dicembre 1972. Il velivolo, un Lockheed TriStar consegnato…

  • Riflessioni

    La lezione di “It”

    E’ possibile che It trovi protezione nel semplice fatto che, trasformandosi in adulti, i bambini diventano incapaci di fede o comunque le loro intuizioni vengono impoverite da una sorte di artite spirituale? Sì, credo che qui sia il segreto. (Mike Hanlon) Non ricordo di preciso quando lessi “It” di Stephen King la prima volta, ma credo a vent’anni o suppergiù: non molto dopo che venisse pubblicato, insomma. All’epoca, lo divorai… gustando la trama, l’intreccio, le sensazioni vivissime (che per qualche tempo mi fecero fissare gli scarichi dei lavandini con sospetto!). Poi, io e “It” ci siamo persi di vista. Lo sto rileggendo oggi, a venticinque anni di distanza. E la…

  • Lavoro

    Taratura e calibrazione: facciamo un po’ di chiarezza

    Durante le verifiche presso le aziende, noto spesso come l’argomento della taratura degli strumenti sollevi dubbi ed (è il caso di dirlo!) incertezze. La metrologia è, in effetti, un campo meno scontato di quello che si potrebbe pensare. Vediamo quindi di chiarire e razionalizzare alcuni concetti. Definizioni Una premessa: ogni misura deve essere valutata anche in funzione della qualità della misura stessa. “When reporting the result of a measurement of a physical quantity, it is obligatory that some quantitative indication of the quality of the result be given so that those who use it can assess its reliability. Without such an indication, measurement results cannot be compared, either among themselves…

  • Riflessioni

    La lezione de ‘Il conte di Montecristo’

    Lo so che il mondo è una sala da gioco dalla quale bisogna uscire gentilmente e con dignità, cioè salutando e pagando i propri debiti.(Edmont Dantès) Un paio di anni fa ho rimediato a una considerevole lacuna: non avevo mai letto “Il Conte di Montecristo” di Alexandre Dumas. Non sono molto avvezzo a questi romanzi storici (preferisco i saggi, oppure la fiction) quindi ho fatto una certa fatica a muovermi tra i vari personaggi. Ho dovuto anche costruire una sorta di schema per ricordare i vari intrecci: Ciononostante, il libro mi è piaciuto moltissimo. E sono convinto che, da esso, si possano trarre alcuni insegnamenti piuttosto interessanti – sia per…

  • Lavoro

    Una checklist per l’audit in produzione

    Testato ormai da alcuni anni sul campo, credo che questo template possa essere utile perché riporta in modo essenziale quanto occorre verificare in produzione. Basta farne alcune copie – o averlo a disposizione su PC/tablet – e si può star (quasi) certi di raccogliere ordinatamente tutte le evidenze, incluse quelle relative a macchinari e strumenti di misura, Il template è focalizzato sulla norma ISO 13485:2016 per i dispositivi medici (e ne riporta i relativi riferimenti), ma ritengo possa essere facilmente adattato a tutte le norme che specificano requisiti di sistema di gestione qualità, come la generalista ISO 9001. Il file PDF può essere scaricato cliccando qui.

  • Me

    Lund, Svezia, anno 1997

    Circa un anno prima di laurearmi in Chimica, dall’Agosto 1997 al Novembre dello stesso anno, trascorsi un periodo di studio presso l’università svedese di Lund. Fui inserito nel gruppo del professor Ebbe Nordlander, aiutato dalla mia correlatrice Magda (Monari) e dal dottorando Fabio (Prestopino). All’estero, prima di allora, ero stato di rado. E mai, comunque, da solo. Il primo giorno al Kemicentrum – il Dipartimento di Chimica – fu uno shock: non tanto per il futuristico (per l’epoca) accesso con badge o la mostruosa disponibilità di risorse, quanto perché mi ficcarono subito in laboratorio a fare reazioni su reazioni. Ed a Bologna, di laboratorio, se ne faceva pochissimo! La mia…

  • Riflessioni

    Leo Fender: quando l’approccio vince sulle competenze

    Nella mia carriera di “chitarrista amatoriale”, ho avuto (ed ho tutt’ora) diversi strumenti Fender. Del resto, gli strumenti ideati da Leo Fender sono innumerevoli e famosissimi. Se vi dicono qualcosa i nomi di Jimi Hendrix, Eric Clapton, Mark Knopfler e David Gilmour, capirete come mai la Stratocaster (lanciata nel 1954) sia probabilmente la chitarra più popolare, più suonata e più copiata della storia. Ed è persino un’opera d’arte esposta al MoMa! Non si tratta certo di un caso isolato, nella storia di Fender: vale la pena citare anche la Telecaster (1950) e il Jazz Bass (1960), non escludendo amplificatori come il Bassman, e pianoforti elettrici come il Rhodes. Un contabile…