Il mio scopo? Primo, introdurvi nel magico mondo del running. Secondo, cambiare le vostre vite. (Jim Fixx, introduzione di “The complete book of running”) Di tutti gli esempi su come la vita sia imprevedibile e le nostre armi spesso si ritorcano contro noi stessi, quello di James Fuller “Jim” Fixx mi sembra altamente illuminante. Visto che il lavoro è parte della vita, non meravigliamoci se tutte le nostre sicurezze (gli strumenti, le competenze, i riconoscimenti che abbiamo ricevuto…) non ci proteggono da scivoloni colossali e magari pure “mortali”. La moda del running Se siete mai stati a New York (ma basta guardare i film hollywoodiani) avrete sicuramente notato che in Central Park corrono tutti…
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La ricetta per superare le difficoltà
Cordillera delle Ande peruviane, 22 Marzo 1985. Durante la discesa dalla vetta del Siula Grande (6260m), l’alpinista britannico Joe Simpson si ritrova in una situazione assai poco raccomandabile: è solo, sul fondo di un crepaccio alto trenta metri, ed ha una gamba rotta. E’ successo che il suo compagno di cordata, Simon Yates, ha reciso la corda con la quale lo stava calando. Non aveva scelta: il peso di Simpson avrebbe trascinato anche lui, e l’istinto di sopravvivenza ha prevalso. Incapace di ritrovare l’amico, Yates lo abbandona al suo destino, tornando a valle… Devastato dai sensi di colpa Una situazione estrema Non che fossero state rose e fiori, per Simpson,…
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Sei storie di colloqui lavorativi da horror
Alzi la mano chi non ha avuto esperienze spiacevoli ad un colloquio di lavoro! L’ansia, unita alla Legge di Murphy (quando qualcosa non deve succedere, è la volta che succede), possono giocare brutti tiri… fosse anche il classico crampo intestinale a metà intervista. Ebbene, c’è di peggio… molto peggio! Ecco una raccolta di orrori, presa rigorosamente dalla rete. (La traduzione dall’inglese è mia). Il tempo è denaro Al colloquio in un’azienda di medie dimensioni, e dopo una lunga intervista di due ore, il tizio se ne uscì così: “Beh, ascolta: sei un ottimo candidato… ma noi avevamo già deciso per qualcun altro“. (Grande!, grazie per avermi fatto perdere il mio…
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I miei strumenti hardware
Ideale continuazione dell’articolo precedente, cui vi rimando, e relativo alla parte software. Questi sono, invece, gli strumenti “fisici” che maggiormente utilizzo. Remarkable2 Tipologia: “Paper tablet” Sito: Home | reMarkable Prezzo: € 399 Quando spendo cifre importanti, non sempre e nel tempo sono contento in misura proporzionale agli euro investiti. Nel caso del Remarkable2, però, la soddisfazione è stata totale. Il Remarkable2 è sostanzialmente un tablet che funziona con tecnologia e-ink (bianco e nero, quindi). Non è però un tablet stile iPad, perché non ha né app (neanche un browser) né un app store, e non vi gira sopra un sistema operativo consolidato tipo iOs o Android (ma bensì uno proprietario…